Archivi tag: spiaggia

Mykonos: una splendida sorpresa! (Parte II – le spiagge)

Per la bellezza del mare la Grecia, si sa, è una garanzia e Mykonos, ovviamente, conferma la fama del paese di possedere alcune delle spiagge più belle del mondo! Un mare dalle mille sfumature di turchese sempre calmo e racchiuso in splendide insenature. Ad impreziosire un gioiello già di per sé così unico e suggestivo, una offerta di servizi che in quest’isola raggiunge davvero il suo apice!

IMG_1596
Tramonto da Mykonos Città

Qui ci sono spiagge per tutti i gusti: per chi cerca relax e poca confusione; per chi ama rosolarsi al sole sdraiato comodamente su morbidi lettini a due piazze :-); per chi vuole ballare anche in spiaggia o per chi cerca solo un rilassante sottofondo musicale che accompagni il dolce far niente; per i modaioli che vogliono fare l’aperitivo con i piedi nella sabbia; per chi vuole cimentarsi con il surf; per le famiglie, ma anche per le coppie in cerca di romanticismo……Mykonos ha un piccolo angolo di paradiso per tutti!Denominatore comune: un’acqua più trasparente del cristallo e più azzurra del cielo. Aggiungiamo a tutto questo il soffio costante del fresco Meltemi (vento secco che investe l’Egeo durante l’estate e che a nord dell’isola può essere più forte) e qui abbiamo tutto ciò che ci serve per una vacanza al top!

Le spiagge più belle a mio parere si trovano nella parte meridionale dell’isola ma, se avete tempo a sufficienza per girare un po’, spingetevi anche al nord alla ricerca di qualche baia più appartata e selvaggia o anche solo per raggiungere in macchina il bellissimo punto panoramico ai piedi del faro di Armenistis. Attorno non c’è nulla e le indicazioni per il vecchio faro (purtroppo mal conservato) non sono molto chiare ma vale la pena arrivare fin qui per godersi lo spettacolo delle onde del mare che si infrangono sulla costa e la lontananza dalla confusione.

IMG_1056
Il complesso del Myconian Collection Hotels & Resorts di notte

La notte è giovane a Mykonos. I locali sempre aperti fino al mattino e l’aria di festa che si respira nelle viuzze della Chora invitano a tirar tardi anche i meno nottambuli…..il grande tornaconto di queste notti brave? Spiagge più o meno deserte fino alle 3 del pomeriggio! 🙂
Ricordatevi però che se avete adocchiato una spiaggia che vi piace e volete sperare di usufruire dei suoi servizi a pagamento (lettini/ombrelloni), conviene comunque prenotare i posti in prima fila (e non solo) sempre qualche giorno in anticipo (perché qui fanno più o meno tutti così o almeno i gestori delle spiagge fingono che ciò avvenga per tenere “occupati” i posti migliori per poi “rivenderli” a prezzi più alti agli ultimi arrivati che, pur di restare e godersi il mare, sono disposti a farsi fregare!).

IMG_1422
Spiaggia di Elia _ Ombrelloni e Lettini per gli Ospiti del Myconian Collection Hotels and Resorts

Consiglio di godervi una bella giornata in una spiaggia e poi di concludere il pomeriggio in un’altra ancora anche solo per dare un’occhiata o prendere un aperitivo. In questo modo avrete visto se fa al caso vostro per il giorno successivo o se invece vi è bastato vederla “di sfuggita” e quindi potrete decidere di girare e sceglierne un’altra dove trascorrere la mattinata seguente.

Grazie ad una fantastica offerta, abbiamo avuto la fortuna di soggiornare in uno degli hotel più belli dell’isola (camera enorme con terrazzino vista mare da cartolina!) affacciato sulla splendida spiaggia di Elia.  Guardando la baia dall’alto, la parte sinistra è attrezzata con lettini e ombrelloni gratuiti proprio per i clienti del Myconian Collection Hotels & Resorts. A destra la spiaggia prosegue con lettini, ombrelloni e locali di tendenza molto frequentati a partire dall’ora di pranzo fino al tramonto. Personalmente questa la considero una delle spiagge attrezzate più belle. E’ molto ampia e con locali stile “chiringuitos” dove fare uno spuntino e consumare una bibita fresca. L’hotel, che occupa tutto il promontorio che si affaccia su questa spiaggia dorata, è perfettamente e armoniosamente calato nell’ambiente circostante. Le camere e gli appartamenti in stile cicladico sono incastonati sulla collina senza deturpare il panorama e la sera, le piccole luci delle camere e degli appartamenti del Resort rendono lo scenario ancora più suggestivo (consiglio un soggiorno qui senza esitazione. Le camere nella struttura più in alto sono anche quelle più lussuose e ovviamente più costose. Piscine bellissime a sfioro e con vista mozzafiato!)

IMG_1883
Myconian Resort
IMG_1030
Piscina del Myconian Resort _ Baia di Elia

Ora vediamo una per una le spiagge che, oltre alla bella Elia, consiglio di non perdervi durante il vostro soggiorno a Mykonos!

Kalafatis
Si trova sulla costa sudorientale dell’isola e può essere la spiaggia giusta da scegliere se avete in programma una visita al piccolo villaggio di Ano Mera. Qui il vento proveniente da sud favorisce la formazione di onde frequentate dai surfisti che si danno appuntamento su questa grande baia attrezzata per prendere lezioni di windsurf e per le immersioni. Da Kalafatis ci si imbarca per raggiungere l’isolotto di Tragonissi.

Agia Anna
Non lontano da Kalafatis, si trova questa piccola baia non molto frequentata. Ci sono dei ristorantini molto carini ma non tanti ombrelloni e lettini quindi, se volete essere sicuri di aggiudicarvi un posto,  vi conviene arrivare non troppo tardi. La spiaggia è di sabbia e ciottoli ed è molto indicata anche per le famiglie.

IMG_1178
Spiaggia Agia Anna

Kalo Livadi
Anche questa spiaggia si trova lungo la costa sudorientale dell’isola, non lontano da Agia Anna. E’ una spiaggia lunghissima di sabbia dorata e frequentata soprattutto da greci e famigliole, l’ideale per una giornata in pieno relax.  Qui troverete sia parti attrezzate con lettini e ombrelloni a pagamento sia ampi tratti di sabbia libera dove sdraiarvi senza rischiare di trovarvi gomito a gomito con altri avventori. E’ ben lontana dal turismo di massa, il mare è sempre calmo e poco profondo e i suoi bar e taverne sono piacevolissimi per una pausa dal caldo sole estivo. Al centro della baia si trova una formazione rocciosa conosciuta con il nome di Kalafakonia dove i pescatori catturano le aragoste. Per un pranzo o uno spuntino consiglio Solymar (se volete cenare, questo, come molti ristorantini direttamente sulla spiaggia, fa orari piuttosto “insoliti”….chiedete sempre se e fino a che ora sono aperti per cena!)

IMG_1167
Spiaggia Kalo Livadi

Super Paradise
Qui dovete passarci anche solo per dare un’occhiata! Anzi….io sono arrivata a Super Paradise solo per questo perché per trascorrere una giornata in spiaggia preferisco altri angoli di Mykonos 😉
Questa famosissima baia di sabbia fine si trova in una piccola insenatura ed è nota per le sue feste esagerate che si svolgono sia di giorno che di notte. Molto frequentata dai turisti gay, è davvero movimentata, “colorata” e sempre allegra. Sulla destra, salendo una scalinata, si arriva all’eccentrico club con piscina super affollato a qualsiasi ora del giorno e sempre con musica a tutto volume…il celebre JakieO’ Beach Club . Se siete in cerca di relax questo posto sappiate non fa per voi!

Paradise
La sorella più famosa di Super Paradise è davvero un delirio! 😀
Qui la musica è sempre a tutto volume ed è per questo che è amata soprattutto dai giovanissimi che vi si riversano in massa per fare festa e bere fino all’alba. Un susseguirsi di bar e locali dove l’imperativo è divertirsi!  Confesso che con tante bellissime spiagge a disposizione, anche qui sono passata per “dare solo un’occhiata” senza fermarmi. Sarà l’età….ma mi è bastato e avanzato! 😀
Sulla strada per arrivare qui un coloratissimo autobus abbandonato, non so se volutamente o meno, merita una foto ricordo 😉

IMG_1334
Strada da e verso la spiaggia di Paradise

Paraga
Una bella spiaggia lungo la costa meridionale con un ristorante che  gestisce anche ombrelloni e lettini. E’ di sabbia fine, non molto grande e, a differenza che nella vicina Paradise (che potete raggiungere con una passeggiata di 10 minuti), qui la musica di sottofondo molto piacevole è piuttosto bassa e consente di rilassarsi e godersi il mare e il sole senza troppa confusione.  Se volete panini e snack vi verranno serviti direttamente sotto il vostro ombrellone di paglia …..un piccolo gioiellino da non perdere e da godersi però soprattutto la mattina fino a poco dopo il pranzo!

IMG_1320
Spiaggia Paraga

Ornos
Particolarmente bella al tramonto, questa piccola spiaggia attrezzata si trova a circa 5 km a sudovest di Mykonos città. Siamo sulla costa sudoccidentale all’interno di un grande golfo che a sud, dove si affaccia proprio Ornos, è protetto dai venti mentre, al suo esatto opposto a nord, è occupato dalla speculare spiaggia di Korfos molto più ventosa. Questa spiaggetta mi è piaciuta per il suo piccolo porto e l’atmosfera romantica e rilassata (ma l’ho vista solo dopo il tramonto per tornarci la sera stessa a cena!). Pare che di giorno sia molto frequentata e quindi conviene prenotare con anticipo se volete essere sicuri di trovare posto. Come la maggior parte delle spiagge attrezzate dell’isola, qui i lettini classici sono spesso sostituiti da cuscinoni o lettini più grandi della norma anch’essi con morbidi “materassi” molto comodi e alla moda.

IMG_1770
Tramonto sulla spiaggia di Ornos
IMG_1771
Tramonto sulla spiaggia di Ornos

Agios Ioannis
Una delle mie preferite! Sono tornata in questo piccolo gioiellino per ben due giorni per il suo ottimo ristorante proprio difronte al mare (che gestisce anche ombrelloni e lettini sottostanti) che non dovete assolutamente perdervi: Hippie Fish. E’ davvero bello e si mangia benissimo.  Ci ho soltanto pranzato ma sembra essere un ristorante perfetto anche per una cena in riva al mare. L’altro motivo che mi ha spinta a tornare qui è stato un piccolo lusso che mi sono concessa: un lettino matrimoniale gigante con tanto di morbido materasso, sotto un gazebo per ripararsi dal sole tutto per noi e in riva al mare!

 

IMG_1711
Agios Ioannis
IMG_1569
Agios Ioannis _ Ristorante Hippie Fish

Kapari
Ragazzi, questa spiaggia è un sogno! Non avrei voluto inserirla nell’articolo non fosse altro per evitare di farla conoscere troppo e lasciare che restasse ancora per un po’ uno degli angoli più incontaminati dell’isola! 😉  La sua posizione fa sì che non sia mai affollata. La si raggiunge a piedi o in macchina/moto ma solo fino ad un certo punto. Si trova nella stessa direzione di Agios Ioannis, a sud ovest dell’isola. La strada, appena oltre Agios Ioannis, diventa molto stretta e a strapiombo sul mare. Lasciate il vostro mezzo nel punto massimo in cui vi sembra consentito accedere e poi proseguite scendendo a piedi un percorso roccioso di circa 30 metri.
Per come piace a me godere del mare, questo gioiello di spiaggia è il massimo che si possa desiderare: un tratto di sabbia molto piccolo, non organizzato, nascosto e circondato da rocce. Non ci sono né lettini né ombrelloni né tantomeno taverne o bar, per questo consiglio di portare con voi da bere e da mangiare se decidete di trascorrere qui la giornata. Il mare ha un colore meraviglioso!

DSC_0238
Strada per Kapari
DSC_0234
Spiaggia di Kapari
IMG_1491
Spiaggia di Kapari

Chiudo questo post con le ultime tre spiagge che meritano di essere viste e questa volta si trovano tutte a nord dell’isola nella lunga insenatura di Panormou: Agios Sostis, Panormos e Ftelia.
Si susseguono una dietro l’altra in questa grande baia non lontana da Mykonos Città e sono più selvagge e meno frequentante delle spiagge a sud più famose. Le consiglio soprattutto quando il vento soffia da sud! I servizi in spiaggia sono meno “ricercati”.  Molto suggestivo bere guardando il mare, rilassati sugli enormi cuscini bianchi della spiaggia di Panormos servita anche da un paio di ristoranti molto carini.

Ragazzi, la mia “guida” alle spiagge di Mykonos finisce qui, spero vi torni utile per programmare le vostre vacanze nella regina delle Cicladi. Per saperne di più, date un’occhiata anche al primo dei miei racconti sull’isola!

 

 

 

 

Mykonos: una splendida sorpresa! (Parte I)

Mykonos è semplicemente meravigliosa!
Sono partita per quella che ormai ho eletto regina indiscussa delle Cicladi l’estate scorsa. Un viaggio prenotato all’ultimissimo secondo pochi giorni prima di partire. Nessun pacchetto “last second” o ” last minute” ma tutto come sempre “fai da me”, sperando nelle proposte vantaggiose di hotel rimasti ancora con qualche camera disponibile.
La fortuna mi ha baciata e sono riuscita a trovare una sistemazione in un posto da sogno: camera con vista meravigliosa sulla spiaggia di Elia. Ancora oggi, posso affermare con certezza di aver trascorso le due settimane di vacanza più belle degli ultimi anni!

IMG_1064
Vista dalla camera del Myconian Imperial Resort

Ma procediamo per gradi. Come mai la scelta di Mykonos proprio nel periodo dell’anno che tutti considerano “peggiore” per andare alle gettonatissime Cicladi? In Grecia ad Agosto un’isola vale l’altra ed è meglio evitare proprio questa? Si va davvero a Mykonos solo per ballare e divertirsi rischiando di fare a gomitate con orde di “ragazzini” per conquistarsi un posto sulla spiaggia? Quasi due settimane sulla stessa isola non saranno troppe?……

 

IMG_1398
Vista sui mulini dal lungomare di “Little Venice”

Sono partita con in testa queste domande e piuttosto scettica sulla reale attrattività dell’isola per me che in quel momento progettavo un viaggio in Madagascar o alle Isole Turks & Caicos ma sono stata costretta a “ripiegare” su questo gioiellino in mezzo all’Egeo.
Beh, ragazzi, altro che “ripiego”!
Due settimane troppe? macché! alla fine della vacanza sarei voluta restare ancora un po’ 🙂

IMG_1134
Mulini del 1500 nella città di Mykonos

Ho sempre amato la Grecia, ho visto altre sue isole tutte bellissime (Santorini, Creta, Cefalonia, Lefkada, Zante)  e girato con immenso piacere la sua parte meno turistica, il Peloponneso, ma da un po’ di anni avevo deciso di guardare altrove per le vacanze estive, un po’ “stufa della solita Grecia” e scoraggiata dalla valanga di turisti che vi si riversa in pieno Agosto. Non appena si rimette piede nella patria di Omero però, si resta sempre “contagiati” e quello che solitamente sembra accadere in Africa, a me invece è successo qui. Ho lasciato l’isola con il “Mal di Grecia” e la voglia di ritornarci anche quest’anno! 🙂

Mykonos mi ha saputa stupire. Un’isola completa capace di soddisfare qualsiasi tipologia di viaggiatore!
Personalmente cercavo mare da cartolina, il bianco e il blu degli inconfondibili panorami cicladici, buon cibo, relax, spiagge selvagge e remote ma anche più attrezzate e alla moda, locali dove gustarmi un buon aperitivo dopo aver passeggiato tra caratteristici vicoletti e dopo cena, qualche posto divertente dove ascoltare bella musica. A Mykonos ho trovato tutto questo e anche di più, restando anche stupita da due importanti elementi che possono aiutare tutti a valutare con estremo interesse una vacanza da queste parti anche in Agosto:
– Non ci sono in giro solo “ragazzini” che hanno voglia di far festa (i prezzi piuttosto elevati scoraggiano una clientela troppo giovane)
– Dopo ferragosto l’isola viene presa meno d’assalto e quindi si può tranquillamente preferire questa meta, seppur molto gettonata,  rispetto ad altre nell’Egeo.

 

DSC_0168
Chiesa di Paraportiani

Fatta questa doverosa premessa, gustatevi ogni angolo di questo paradiso affittando una macchina in uno dei tantissimi autonoleggio presenti (io consiglio www.pegasusgroupgr.com I proprietari sono gentilissimi, disponibili e affidabili.  La loro sede dispone anche di un parcheggio gratuito e custodito per i clienti ad un minuto a piedi dalla Città di Mykonos (Chora) che vi assicuro la sera è indispensabile per non girare ore e ore alla ricerca di un posto!), oppure un più divertente Quad (ne vedrete scorrazzare davvero tanti. Noi lo abbiamo preso soltanto per i primi due giorni per poter dire di averlo provato 🙂 e devo ammettere che può essere divertente e utile per raggiungere le spiagge di giorno ma, tenete presente che, per ragioni di sicurezza, sono mezzi molto lenti e la sera, vista la non perfetta illuminazione delle strade, rischiano di essere pericolosi oltre che “freddini” considerato il vento che da un certo orario in avanti giunge a rinfrescare l’isola).

IMG_1110
Io e il mio quad 🙂

Cominciate l’approccio con Mykonos proprio dal suo centro cittadino che si sviluppa intorno all’antico porto di Hora, incastonato in un susseguirsi di stradine acciottolate, piccole cappelle, botteghe artigiane, negozi di souvenir, gallerie d’arte e lussuosissime boutique oltre che di ristoranti dal design curatissimo e super alla moda che per un attimo fanno dimenticare di essere in un’isola greca e non sul set di un film.

Venite qui la mattina o la sera al tramonto per godervi i due momenti della giornata migliori per esplorare il suo dedalo di viuzze e lo spettacolo del tuffo del sole in un mare che più turchese non si può.

DSC_0187
Antico Porto – Hora

Perdetevi letteralmente nel suo centro, questo vi consentirà di scoprire piazzette fiorite, scorci inaspettati e ritrovarvi magari per caso, come è successo a me, proprio difronte alla più antica chiesa dell’Isola: Paraportiani. Fotografatissima, si trova in fondo al porto nel quartiere del Kastro e risale al XVI secolo.  Le sue mura, di una bianco candido, ricordano il profilo morbido della nuvole, il mare e il cielo limpidissimi ad abbracciarla, contribuiscono ad aumentare questa piacevole sensazione di essere sospesi come in un sogno.

IMG_1065
Vicolo del centro della città di Mykonos

Dopo le 18, putate dritto ad uno dei luoghi simbolo della Chora: Little Venice, così chiamato perché le case sono costruite a filo dell’acqua e ricordano i bei calli di Venezia. Entrate e attraversate questo labirinto per scegliere il balcone migliore da cui godersi il tramonto al suono delle onde che si infrangono proprio lì sotto di voi. Da queste coloratissime case “galleggianti”, lo sguardo rivolto de verso i famosi mulini a vento del 1500 dalla parte opposta della baia, Il cielo tinto di tutte le incredibili sfumature di viola, rosso e arancio, il mare cosparso d’oro. Siete dentro una cartolina!

 

Un tuffo nei fondali della Riviera del Conero. Non solo Caraibi!

Con immenso piacere pubblico questo articolo dedicato ad un “viaggio” insolito. Nessun itinerario alla scoperta di terre lontane o antiche città. Questo è un tuffo straordinario nelle profondità del mare.  Siamo in Italia, non ai Caraibi o sul Mar Rosso e la bellezza e ricchezza dei fondali è comunque unica. Gianluca ci porta con se nel mare nostrum del Conero e insieme a lui e la sua contagiosa passione, scendiamo negli abissi per incontrare un “piccolo amico”. Gianluca, come me, molti anni fa ha lasciato la sua amata Roma ma nel cuore delle Marche, terra che lo ha adottato, ha tanti preziosi amori, uno di questi è Il Mare.
Ah..Gianluca tra le altre cose è anche mio cugino…..  la passione per il mondo e i suoi tesori sarà un “vizio” di famiglia! 🙂

Ore 07.00, mi accingo a prepararmi, monto l’attrezzatura e la sistemo, il tutto sul mezzo che ci porterà al porto dove si trova ormeggiato il gommone. Infilo il sottomuta, poi la mia fedele muta stagna, sì perché d’inverno il mare è freddo. E’ una mattina dal tempo sereno, destinazione: relitto “M/N NICOLE”, Numana.

Si parte, tutti sul gommone, ridiamo e scherziamo, euforici in attesa di tuffarci nel blu.

image

Ecco la boa, bianca, siamo arrivati! ancoriamo il gommone ed inizia la vestizione, controlliamo meticolosamente tutta la nostra attrezzatura…poi ci tuffiamo, ci diamo l’ok e scendiamo giù, oltre il pelo dell’acqua.
I primi metri mi sconfortano, visibilità di pochi centimetri, poi la sagoma, eccolo il relitto, fermo, immobile nel mare dal colore verdastro. Nuvole di pesci lo avvolgono, mi sento sereno. Il silenzio. Accendo la fotocamera, preparo il flash, devo essere pronto per quando lo vedrò. Giro intorno al relitto.  Lamiere contorte. Ogni anno il mare ne reclama una parte, adesso mi stacco dalla parete puntando in mare aperto, la visibilità è discreta, la torcia fende l’acqua e illumina i punto di arrivo. Grovigli di tubi, reti intricate: è li che lui ci aspetta. Lo cerco, il suo mimetismo è eccezionale specialmente in questo periodo con il mare reso torbido dalle correnti, ma lo trovo, fiero, spettacolare, delicato, adagiato vicino ad una nassa sembra provenire da una storia fantastica, fiabesca…. è lui il cavalluccio marino.

image

È l’incontro con questa attività, la subacquea, che mi ha fatto scoprire ancora più profondamente il mare, un posto da me molto amato e dove fortunatamente  vivo. Queste brevi righe fanno parte di un libro stampato nella mia mente e nel mio cuore.

Vivo nei pressi di Numana, in provincia di Ancona, dove ho scoperto un gruppo di appassionati e amanti del mare con cui vivo avventure stupende. Posto questo sicuramente da visitare sia per gli amanti di questa attività, sia per chi è amante del relax e del buon cibo!