Pensieri in treno verso un’ inaspettata Torino…

Le volte in cui ho preso il treno negli ultimi 6/7 anni ormai non si contano più. Quel tratto ferroviario che collega Roma a Milano l’ho percorso avanti e indietro stanca, euforica, malinconica, felice, di fretta, rilassata, triste, emozionata, indaffarata, per lavoro, per amore, per la famiglia e ogni volta, guardando fuori dal finestrino, ho visto il paesaggio scorrermi davanti agli occhi senza mai realmente osservarlo. Era lì, in un’ infinita sequenza di diapositive che la mia mente non riusciva a catturare, sempre assorta in un turbinio di pensieri dove quello che contava di più era la meta e ció che mi aspettava all’arrivo: l’amore, gli affetti, gli appuntamenti presi, i colleghi che di lì a poco avrei rivisto. Eppure viaggiare in treno resta per me uno dei modi più affascinanti di muoversi. Un viaggio in treno può rivelarsi un’esperienza unica ed indimenticabile (penso all’avventura sull’Orient Express ad esempio!!) dove concedersi il lusso di rilassarsi e riflettere guardando fuori un paesaggio in continuo cambiamento e in grado di mostrarsi nella sua più genuina autenticità.

Proprio sul treno, qualche settimana fa, mi sono imbattuta in una pubblicità della rivista di bordo che racchiudeva l’essenza di ciò che per me da sempre rappresenta il viaggio: il trionfo dei 5 sensi! (Lo spiego bene nell’intervista fattami dai ragazzi di Wanderlust Italia ☺️).


Chi ha realizzato questa pagina però ha circoscritto l’esperienza multisensoriale al viaggio in treno, dandogli una connotazione così poetica che non ho potuto fare a meno di andare a curiosore anche tra le pagine del blog di Italo ritrovandomi di nuovo catturata da un’altra divertente infografica sui 9 oggetti che non devono mai mancare in un viaggio in treno. Così, proprio mentre raggiungo Torino con mio marito e mio figlio, mi balena in testa l’idea per un nuovo blog post!  Continua a leggere  Pensieri in treno verso un’ inaspettata Torino…

Da mamma a mamma, tutto ciò che prima avrei voluto sapere. Una nuova rubrica tutta dedicata alle mamme!

20 Maggio 2016, ore 6:34, in una grande sala parto della Clinica Mangiagalli di cui ricordo ogni piccolo particolare, dopo inusuali giorni di pioggia e freddo, si affacciava l’alba di un nuovo giorno e un piccolo raggio di sole faceva capolino dalla sua finestra sul mondo. “Come si chiama questa meraviglia signora?” Con la voce rotta dall’emozione, io e papà rispondevamo: “Umberto”. Amore a prima vista. Iniziava finalmente un maggio di sole!


I 9 mesi precedenti, in una chat di gruppo su WhatsApp ancora oggi attivissima :), ho condiviso l’attesa con altre 12 future mamme conosciute al corso pre-parto. Stesse paure, stesse ansie, diversi i consigli e i più disparati sentimenti. I 12 mesi successivi ho imparato ad essere madre e lo sto ancora facendo. In questo tempo, in cui i momenti da dedicare a scrivere sono diventati sempre più esigui o addirittura inesistenti,  quelli invece trascorsi a pensare sono aumentati, ed è maturata l’idea di aprire una nuova sezione del blog. Oggi, ad un anno esatto dalla nascita di mio figlio, in un giorno carico di emozioni per il suo primo compleanno, inauguro questo nuovo spazio che dedicherò a tutto quello che gravita intorno al bellissimo e faticoso “mestiere di madre”.  Continua a leggere Da mamma a mamma, tutto ciò che prima avrei voluto sapere. Una nuova rubrica tutta dedicata alle mamme!