Ragazzi, spero davvero che questo 2016 sia iniziato alla grande per ognuno di voi. La sottoscritta lo ha inaugurato con una veloce fuga in Valle D’Aosta. L’aria di montagna, il candore della neve e le abbuffate di Raclette devo ammettere che mi hanno dato la giusta carica per affrontare il nuovo anno che, con un membro della famiglia in più in arrivo, già si preannuncia meraviglioso! 😉
Il Blog, a 14 mesi dalla sua apertura, mi ha dato tantissime soddisfazioni. Grazie di cuore per seguirmi così numerosi!
Il profilo Instagram negli ultimi mesi ha registrato un forte incremento di followers e in tanti, ogni giorno, mi dimostrate di apprezzare i miei scatti.
Così ho deciso di dedicare questo post alle 10 fotografie che avete amato di più, più una: il mio scatto del cuore! 😉
Non il più suggestivo, non quello fatto in un viaggio lontano, ma la foto che racchiude in sé l’inizio del mio viaggio più bello! Continua a leggere Un anno di Instagram e i vostri scatti preferiti!→
Karibu! (“Benvenuto!” in lingua kiswahili. Al plurale: karibuni!)
A Unguja, l’isola principale dell’arcipelago di Zanzibar, il benvenuto te lo danno così, ogni giorno e ad ogni ora, non solo con le parole ma anche e soprattutto con gli occhi e con il sorriso e il dolce suono di questa parola – tanto l’hai sentita pronunciare!! – ti resta nella testa per un bel po’ anche dopo il rientro a casa!
Stone Town _ bambine che giocano nelle vie del centro storico
Spesso il nome Zanzibar lo si usa impropriamente per indicare la sola isola di Unguja ma di questo soleggiato arcipelago dell’Oceano Indiano, fanno parte anche le piccole isole di Pemba e Tumbatu, oltre che una serie di isolotti e minuscoli atolli a largo delle coste della Tanzania.
Ancora più frequentemente capita che la gente del posto con la parola Zanzibar faccia riferimento in generale alla capitale Stone Town (o Zanzibar Town appunto); il nome “città di pietra” infatti, identifica solo la sua parte più antica.
In questa remota regione semi-autonoma della Tanzania le ore scorrono pole pole (piano piano) scandite dall’alternarsi delle maree…. Continua a leggere Stone Town. Dove l’Africa incontra l’Oriente. Karibuni!→
La più grande sorpresa Mykonos me l’ha riservata per l’incredibile proposta di ristoranti disseminati nelle vie del centro (Chora).
Se sono arrivata sull’isola assolutamente consapevole che il mare che mi aspettava sarebbe stato più bello che ai Caraibi, o che le casine bianche e celesti in tipico stile cicladico sarebbero state lì ad impreziosire il panorama, la quantità, la qualità e l’indiscussa bellezza del design della stragrande maggioranza dei ristoranti invece mi hanno davvero stupita!
Che in Grecia si mangiasse bene, avendola girata un po’, lo sapevo già, ma che si potessero trascorrere le serate deliziando occhi e palato in cornici così uniche e suggestive non potevo immaginarlo.
Tendenzialmente a Mykonos ci si può concedere la libertà di farsi ispirare dal posto che “a pelle” sembra il più interessante ed entrare quindi solo perché ce lo ha suggerito l’istinto ma, ovviamente, come in tutti i posti del mondo, facendo sempre attenzione a considerare il rapporto qualità/prezzo/presentazione di un ristorante/taverna considerata anche la zona in cui è collocato. Le “fregature” saranno più possibili nei locali in cui i camerieri continuano a richiamare all’esterno l’attenzione dei passanti invitandoli ad entrare, oppure nelle zone del centro della Città di Mykonos che considero un po’ “acchiappa-turista”….è il caso questo del quartiere Little Venice o delle piazze più grandi e più frequentate vicino al porto.
Il mio consiglio è di prediligere le viuzze meno trafficate e di buttare sempre un occhio all’interno del locale prescelto perché spesso, solo passando davanti all’entrata, non si può nemmeno immaginare lo spettacolo che tanti ristoranti riservano al loro interno ;-). Date un’occhiata anche ai menù che in molti dei ristoranti che vi consiglio in questo post, propongono non soltanto piatti tipici greci preparati nel pieno rispetto della tradizione, ma anche alcuni rivisitati o arricchiti da contaminazioni di altre cucine il cui risultato, inaspettato, lascia davvero soddisfatti!
Ristoranti a pelo d’acqua a Little Venice
Vista la vasta scelta, la curiosità e la voglia di vedere il frutto dell’estro dei designer, che a Mykonos si sono sbizzarriti come fossero stati a New York :-), abbiamo deciso di provare quanti più ristoranti possibili e il risultato è stato che in questo paradiso nell’Egeo, ci si viene anche per deliziare il palato!
Ecco qui tutti gli indirizzi (si trovano tutti nella città di Mykonos) da non perdere per la particolarità della location e per la qualità del cibo:
M-EATING
Il ristorante della seconda sera a Mykonos….una scelta perfetta!
Le ottime recensioni su Tripadvisor sono affidabilissime. Un posticino ricavato all’interno di un edificio bianco come la panna, con una sala interna e un patio esterno che ricorda l’atmosfera che si respira una sera a cena tra amici in un terrazzo shabby chic!
Tra le proposte consiglio le capesante aromatizzate all’arancia e il Tuna Burger. Delizioso il filetto di spigola con crema di patate e piselli e tra i dolci non c’è che da scegliere tra i buoni e i buonissimi :-). Personalmente mi sarei abbuffata di cheesecake rigorosamente fatta in casa.
Ristorante M-Eating _ Immagine presa dal sito web del RistoranteRistorante M-Eating _ patio. Immagine presa dal sito web del Ristorante
M-Eating _ Filetto di SpigolaM-Eating _ Capesante all’arancia
MAMALOUKA
Che posto ragazzi!! Bianco a volontà e verde brillante come le fronde degli alberi sotto cui ci si ritrova a cenare in un’atmosfera romantica. Come in tutti i ristoranti di Mykonos, anche se avete la prenotazione, c’è sempre da aspettare un po’ prima di sedersi ma l’attesa viene addolcita da un buon bicchiere di vino servito al bancone del bar! Qui si mangia in un vero e proprio giardino super alla moda con luci soffuse e piatti tipici della cucina mediterranea e greca come la buonissima Moussakà.
Menu MamaloukaLady Pillo al Mamalouka
KALITA
Atmosfera romantica assicurata in questo delizioso giardino dove vi verranno serviti piatti tipici della tradizione greca non soltanto di Mykonos. Gli aromi, i sapori e i colori delle Cicladi li trovate tutti qui!
LOTUS
Una piccola e deliziosa taverna che propone ancora piatti tipici della tradizione isolana fatti in casa. Il posto è di quelli che ti resta impresso per la piacevole musica di sottofondo e il profumo dei coloratissimi fiori che scendono dal soffitto di questo patio che sa ancora di passato, in una Mykonos che rincorre il futuro rendendo scintillante il suo presente. I piatti sono molto buoni ma qui, a fare davvero la differenza, è l’atmosfera raccolta e la cordialità della “padrona di casa” che amerà descrivervi con cura i semplici e genuini piatti che vi servirà al tavolo.
Bancone del Bar del Ristorante Lotus
KOURSAROS Un’altra ottima scelta per deliziare occhi e palato ;-).
Qui potete gustare ottimi piatti di pesce fresco in un’atmosfera che ricorda una vecchia nave corsara, il tutto, ovviamente, in un ambiente dal design ricercato e di tendenza. Bellino anche l’angolo bar dove potrete ammazzare il tempo in caso di attesa. Prenotate sempre con largo anticipo!
Area Bar _ Ristorante Koursaros
INTERNI Location favolosa per questo ristorante di grande tendenza. Nonostante la prenotazione (qui è davvero obbligatoria!), l’attesa è stata piuttosto lunga ma ripagata dall’atmosfera circostante. Si cena sotto le stelle ai tavoli disposti attorno alla grande isola luminosa del bancone del bar dove giovani e bellissime ragazze amano trascorrere la serata ascoltando la musica di sottofondo e facendosi ammirare da chi è intendo a gustargli ottimi gamberetti in tempura al sesamo e fiocchi piccanti 🙂
Non è il mio ristorante preferito per il cibo (conto anche parecchio salato!), ma sicuramente il top per la bellezza dell’ambiente e il raffinato design.
Ristorante Interni. Immagine presa dal sito web del ristorante.
AVRA Un altro bel giardino nei pressi di via Matogianni. Tantissimi fiori profumati, balconcini colmi di bouganville, scale, candele e vasi intorno a voi e la sensazione di trovarsi seduti in un vecchio set cinematografico. Atmosfera rilassata, romantica e non troppo patinata in questo locale dove si viene per assaggiare i tipici piatti della cucina greca ma anche fusion. Un indirizzo da tenere a mente!
Ristorante Avra. Immagine presa dal sito web del ristorante.
SUBA Per chi, come me, non riesce a rinunciare ad una cena giapponese ovunque si trovi! ;-).
In una piccola via defilata rispetto alle circostanti stradine affollate, Suba saprà regalarvi una serata rilassata e gustosa.
I tavoli all’aperto sono pochi quindi anche qui conviene prenotare per tempo. Questo locale è sbarcato a Mykonos dopo il grandissimo successo riscosso ad Atene e il suo ambiente minimalista, semplice ma elegante, e la sua cucina giapponese rivisitata con qualche tocco “occidentale” meritano una sosta!
Ristorante Suba. Immagine presa dal sito web del ristorante.
Ragazzi, si potrebbe scrivere una “Divina Commedia” recensendo i ristoranti di questa magica isola perciò sbizzarritevi!
E con lo stomaco pieno, concludete la serata in uno o più dei tantissimi locali disseminati per la città. Esplorate ogni più piccolo angolo del suo dedalo di vie (vi sembrerà di girare a vuoto perché tutto si somiglia ma niente è uguale)….le sorprese più belle sono spesso nascoste e defilate.
Un drink al Babylon Mykonos
Nei locali si entra senza pagare l’ingresso ma solo la consumazione. Entrate ed uscite anche solo per curiosare e divertirvi al suono della musica greca di tendenza del momento nei tanti locali a pelo d’acqua di Little Venice. Vi ritroverete a fare le 5 del mattino, ballando, passeggiando e chiacchierando senza esservene nemmeno accorti!
Noi abbiamo adorato un posticino, il Rock ‘n Roll Bar, dove si bevono ottimi cocktail e si ballano le hit del momento e quelle più gettonate del passato.
Rock ‘n Roll
Un ultimo consiglio prima di dare l’arrivederci a Mykonos, questa volta riservato solo alle fanciulle: lasciate a casa i tacchi! qui è impossibile camminare sulle strade ciottolose se non si hanno ai piedi comode “pianelle”….di qualunque tipo (le boutique ne vendono di ogni sorta anche per le più modaiole 😉 ) purchè basse! Se proprio non volete rinunciare a sentirvi belle, potete sempre portare con voi nella borsa un cambio scarpa da sfoggiare una volta entrate nel vostro locale preferito 😉