“Speak easy, boys!”…”Parlate piano, ragazzi!” . Continuo a ripetermelo come un ritornello durante tutto il tragitto nel vecchio black cab che, sotto una pioggerella incessante, si insinua tra le strade dello storico quartiere Shoreditch in una fredda serata di Dicembre.
Siamo tra i pochi fortunati ad avere un tavolo prenotato al “The Nightjar” pronti a vivere una serata come tante negli USA durante gli anni del proibizionismo, quando gli speakeasy vendevano illegalmente bevande alcoliche agli audaci avventori (sussurrando loro di parlare più piano quando diventavano troppo chiassosi!).
A Londra negli ultimi anni questo genere di locali ispirati ai bar segreti degli anni ’20-’30 del 900, nascosti nei sottoscala di insospettabili edifici, sta diventando una vera e propria tendenza che, partita dalla grande mela, ha trovato nella capitale inglese il suo miglior “sponsor” in Europa.
Passare una serata al Nightjar può essere davvero un’esperienza unica per chi ama le atmosfere di un tempo, lo stile retrò, la buona musica e sorseggiare cocktail strepitosi, oltre che nel gusto, anche nella “forma”.
Si prenota via web con largo anticipo e una volta arrivati al civico 129 di City Road, varcando quello che apparentemente sembra un normale portone d’ingresso di uno dei tanti palazzi storici della capitale britannica, si viene letteralmente catapultati nel passato, nel più affascinante locale “speakeasy” della città.
Qui regna elegante e discreto, un vero e proprio stile di vita che, se scegliete di venire qui, consiglio di rispettare anche nell’abbigliamento 😉 ….. divertente atteggiarsi con sigari e bretelle per gli uomini e con velette e abbigliamento anni ’20 per le fanciulle!
Una piacevole musica dal vivo vi accompagnerà negli orari in cui sono previste le esibizioni live mentre, nel più totale imbarazzo della scelta, decreterete quello che per voi sembra essere il cocktail più “interessante”, nel ricchissimo menu suddiviso in 4 sezioni:
Pre-Proibizionismo, Proibizionismo, Dopoguerra e Signature Cocktail. Dietro il bancone due noti bartender, Luca Cinelli e Marian Beke che sono riusciti con il loro estro e la loro bravura a far annoverare il loro ricercato locale tra i migliori 50 bar al Mondo e tra i primi 10 in Inghilterra!
Ogni drink è un’opera d’arte, reinterpretato e presentato così bene a tal punto da invogliare a fartene provare un altro anche solo per la curiosità di vedere come ti verrà servito! 🙂
Una vacanza a Londra per me non può prescindere da una serata in questo locale d’altri tempi….così come vi consiglio di fare un giro sulla ruota panoramica, ammirare la Stele di Rosetta o la splendida collezione di reperti dell’antico Egitto al British Museum, se siete qui non posso che suggerirvi di non perdervi la possibilità di trascorrere qualche ora tra i tavoli, lo swing e il jazz del Nightjar….magari bevendo un paio di Whisky di troppo vi sembrerà davvero di aver incrociato Al Capone! 😉
Raggiungere Londra diventa sempre più facile ed economico ma per trovare le migliori offerte tra i tanti voli giornalieri che dall’Italia partono per la capitale britannica vi suggerisco di buttare sempre un occhio al sito Fly Go! 😉